Michael Jackson non riuscì mai a farsene una ragione. Quando nel 1985 riunì le più grandi star della musica per registrare “We are the World”, nessuno gli parlò di lui, di Paolo Dalla Vecchia, astro nascente DJ che proprio allora stava debuttando alla discoteca Venus: primo passo verso Sky, e poi Playboy, e poi Studio Radio e ancora verso il fuoco d’artificio di feste itineranti nel cremonese e nel bresciano, nel piacentino e nel parmigiano. Eventi. E serate. Da mille e una notte.